"Il SSN è un bene prezioso": professionisti sanitari in sciopero per difenderlo

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Il prossimo 5 dicembre, infermieri e ostetriche, oss, fisioterapisti, tecnici, etc, scenderanno in piazza per protestare contro la manovra finanziaria del 2024, contro il taglio delle pensioni e il clima tossico che ormai si vive nelle aziende italiane.

Lo sciopero, proclamato da Nursing Up, è stato indetto per chiedere maggiori investimenti nella sanità pubblica, che negli ultimi anni è stata duramente provata dalla pandemia di COVID-19.

Le richieste chiare:

Aumento delle risorse destinate alla sanità pubblica, per garantire il miglioramento della qualità delle cure e la riduzione delle liste d'attesa.
Aumento delle retribuzioni degli operatori sanitari, che sono ancora tra le più basse in Europa.
Valorizzazione della professione infermieristica e delle altre professioni sanitarie, attraverso la riforma del sistema formativo e l'introduzione di nuove specializzazioni.
La carenze cronica di personale
Abolire il nullaosta che tiene i professionisti prigionieri di aziende sempre più spietate e scorrette verso i bisogni dei professionisti
Troppi dirigenti super pagati e pochi professionisti che nemmeno arrivano a fine mese
Serve un contratto unico nazionale
Detassazione del 50%

La manovra finanziaria del 2024 non è sufficiente a colmare il gap tra le risorse necessarie e quelle disponibili.

Il Servizio Sanitario Nazionale è un bene prezioso per la collettività, garantisce a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione economica, l'accesso alle cure mediche. Tuttavia, negli ultimi anni, il SSN ha dovuto affrontare una serie di difficoltà, che hanno portato a un aumento delle liste d'attesa e a un peggioramento della qualità delle cure.

Lo sciopero del 5 dicembre è un segnale importante della protesta di infermieri, ostetriche e gli altri professionisti, che chiedono al governo di investire nella sanità pubblica e di garantire il diritto alla salute per tutti i cittadini.

Partecipare allo sciopero è un'occasione per dare un segnale forte alla politica: non siamo più disposti a tollerare i tagli sistematici alla sanità, che ci affliggono da troppo tempo.

VI ASPETTIAMO ALLE 09:30 DAVANTI AL PALAZZO DELLA REGIONE IL 05/12/2023 VIA ALDO MORO 52. PULLMAN GRATUITI DALLA ROMAGNA
Consegneremo le istanze dei lavoratori al Governatore

Altre date: 29/11/2023 davanti alla Prefettura di Bologna ore 09:30
30/11/2023 davanti alla Prefettura di Forlì/Cesena ore 09:30
Consegneremo le istanze dei lavoratori ai Prefetti