Decreto anticipi, circa 1000 in busta paga

Decreto anticipi, circa 1000 in busta paga

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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Anticipi, il quale prevede l'erogazione anticipata di due miliardi di euro per i dipendenti pubblici, compresi gli infermieri, le ostetriche, gli OSS, i fisioterapisti, i tecnici, ecc, al fine di affrontare la scarsità di risorse di bilancio e mitigare gli effetti dei rinnovi contrattuali.

Ad esempio, un infermiere D zero percepirà circa 877 euro in busta paga.

Cerco di spiegarmi, il governo ha deciso di aiutarci ad affrontare le spese del caro prezzi anticipandoci l'IVC, che è l’indennità di Vacanza Contrattuale e rappresenta un'anticipazione dei benefici che verranno attribuiti con il rinnovo del contratto di lavoro. Questa indennità è regolamentata dall'articolo 47-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (confermato dall'articolo 1, comma 609 della legge 234/2, legge di bilancio 2022).

Per conoscere il tuo anticipo di contratto basta fare l'IVC mensile che trovi nella tabella sotto, moltiplicarlo per 13 mensilità e moltiplicare il valore totale per l'aumento contrattuale, che è stimato di 6,7 volte il valore dell'IVC. 

Esempio, se il tuo IVC mensile è di 11 euro (vedi tabella sotto), moltiplicandolo per le 13 mensilità e poi per il valore di 6,7 otterrai il tuo anticipo contrattuale, in questo caso circa 960 euro arrotondati.

Tuttavia, questi soldi che ci vengono anticipati saranno poi nuovamente trattenuti alla firma del nuovo contratto, infatti verranno scalate dagli arretrati che ci spettano. Speriamo che il rinnovo sia sostanzioso, cosi da non dover sentire nemmeno la trattenuta.

Piccole novità anche a partire dal 2024, secondo alcune stime lo stipendio dovrebbe aumentare per i dipendenti pubblici del 6%.
Alla luce di uno stanziamento extra da 2,3 miliardi di euro esclusivamente dedicato al comparto sanità, per medici e infermieri l’aumento in busta paga sarà più leggermente più corposo.

Sempre per la sanità ci saranno 250 milioni di euro per il 2025 e 350 milioni per il 2026 per potenziare l’assistenza territoriale.
Questo, dovrebbe, sbloccare qualche nuova assunzione.

Accanto agli aumenti degli stipendi, i professionisti beneficeranno anche dello sgravio contributivo come tutti i lavoratori dipendenti. La manovra prevede la riduzione dei contributi del 7% per i chi guadagna fino a 25 mila euro e del 6% per chi invece ha una retribuzione compresa tra 25 mila e 35 mila euro.
Per alcuni significa avere fino a 100 euro in più in busta paga.

Poca roba.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha anticipato anche la conferma di fringe benefit fino a 2.000 euro nel 2024.

Nursing Up, è l'unico sindacato che ha chiesto a tutte le Aziende di intervenire sul Welfare aziendale.

LapginadiNursingUp

Vincenzo Parisi

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